ʿAlāʾ al-Aswānī - Palazzo Yacoubian


ʿAlāʾ al-Aswānī

Palazzo Yacoubian

Finalisti narrativa straniera 2007

Feltrinelli, anno

  ʿImārat Yaʿqūbīān, 2002

Palazzo Yacoubian (in arabo: عمارة يعقوبيان‎, ʿImārat Yaʿqūbīān) è un romanzo dell'autore egiziano ʿAlāʾ al-Aswānī. Il romanzo è stato pubblicato nel 2002, dopo essere stato rifiutato da molti editori, suscitando grande scalpore per i temi trattati, ma da allora è il più venduto del mondo arabo. Dal libro è stato tratto l'omonimo film presentato al Festival di Roma nel 2006. L'autore contestualizza il proprio romanzo in un palazzo realmente esistente al Cairo, ma qui il palazzo corrisponde al personaggio principale, l'Egitto, tra le cui mura si incontrano amori proibiti e sesso, corruzione, ipocrisia religiosa, arroganza dei potenti e fondamentalismo. L'autore presenta una galleria di personaggi che parte da Taha, devoto e ortodosso figlio del portiere, a Buthayna, la sua fidanzata, costretta a cedere alle avances dei padroni; dai poveri che con mille astuzie mirano ad una vita agiata, al gaudente signore aristocratico poco timoroso di Dio e avverso alla politica contemporanea; da Hatim, l'intellettuale gay invaghito di un soldato nubiano sposato, all'uomo d'affari senza scrupoli. L'autore denuncia la malattia della società araba identificandola con la mancanza di democrazia che inevitabilmente porta al fanatismo e al terrorismo. 

 

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