Charles Plisnier - Passaporti falsi: cinque racconti

	Vincitore
1937
Charles Plisnier
Passaporti falsi: cinque racconti
Faux Passeports
Rizzoli, 1946
Ci sono opere di cui il tempo rivela la verità. Passaporti falsi è una di queste. Questo romanzo rende conto, infatti, della distruzione di una speranza collettiva, la cui portata e la cui tragedia ha illustrato la disgregazione dell'impero sovietico, più di cinquant'anni dopo. Convinto del trotskismo ed escluso dal Partito Comunista al Congresso di Anversa nel 1928, Charles Plisnier si ispirò al suo personale itinerario per scrivere questa serie narrativa i cui personaggi - commossi, torturati, divisi dallo stesso ideale - prendono oggi un singolare rilievo, un strano spessore.