Candidato 2012 |
||
Gaia Manzini |
La scomparsa di Lauren Armstrong |
|
Fandango, 2012 |
||
|
||
|
||
Di Lauren Armstrong nessuna traccia, se non i pochi e impercettibili indizi lasciati nel suo ultimo film. Una delle più luminose star del cinema mondiale scompare così, all’improvviso, senza che nessuno sappia dire dove sia andata. Eva Loi, la sua giovane doppiatrice italiana, viene travolta dalla notizia in una giornata inquieta, strana, una di quelle in cui le capita di interrogarsi sulla propria vita, sul passato e su Vittorio, l’uomo che le è accanto ma che lei sente sempre più inadeguato. D’un tratto non ha più film da doppiare e si ritrova costretta ad affrontare un brusco ritorno alla realtà e a un passato mai completamente rimosso, una discesa verso qualcosa di buio e indefinibile. In quel buio incrocia sua madre, Ella. Una donna fuori dal comune, molto diversa da Eva, inquieta, misteriosa, malata di leucemia. L’unica cosa che le unisce sembra essere la compatibilità di midollo osseo per la donazione. E quella storia, che si ripete. Perché anche Ella, come Lauren, ha tentato di sparire nel nulla nascondendosi a Berlino, insoddisfatta della sua vita familiare. Era il 1989, l’autunno in cui cadeva il Muro. Lì ha lasciato una scia di relazioni e amicizie che vent’anni dopo Eva proverà a ricostruire. |
||
|
||
|
Gaia Manzini - La scomparsa di Lauren Armstrong
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento