Ingo Schulze - Vite nuove


Ingo Schulze

Vite nuove

Finalisti narrativa straniera 2008

Feltrinelli, 2007

 Neue Leben, 2005 

Rien ne va plus... non si può più tornare indietro, ma tutte le strade sono ancora aperte: siamo nella provincia dell’ex Ddr, gennaio 1990. Enrico Türmer, teatrante e scrittore di romanzi nel cassetto, volta le spalle all’arte e comincia a lavorare nella redazione di un giornale appena fondato. Apparentemente liberato dalla necessità interiore di descrivere il mondo, si getta a capofitto nella vita attiva. Guidato dal suo Mefistofele, l’onnipresente Clemens von Barrista, quintessenza del capitalismo, l’intellettuale sviluppa un’ambizione e un arrivismo che non sapeva di covare dentro di sé. È di questa svolta, parallela alla riunificazione della Germania, che raccontano le lettere di Enrico ai suoi tre amori: la sorella Vera, l’amico d’infanzia Johann e Nicoletta, l’Irraggiungibile. Ne viene fuori il romanzo di una vita, in cui si rispecchiano le mille sfaccettature della recente storia tedesca. E il protagonista diventa allegoria della discutibilità delle vecchie ma anche delle nuove vite. Dopo sette anni di attesa, Ingo Schulze ci consegna il romanzo della riunificazione, l’opera definitiva sugli effetti della caduta del Muro di Berlino, e lo fa nell’inconfondibile stile che lo ha portato spesso a essere acclamato come il più importante scrittore tedesco contemporaneo.

 

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