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Finalista 2018 |
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Lize Spit |
Si scioglie |
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Edizioni e/o, 2017 |
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Het smelt, 2016 |
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Si scioglie è un libro fortissimo, insieme oscuro e commovente, che per la sua intensità e per la grazia spietata della sua protagonista ricorda Amabili resti di Alice Sebold. Il romanzo ha vinto nel 2016 i premi Hebban Debuutprijs e De Bronzen Uil per il miglior debutto in lingua nederlandese. Nella minuscola cittadina di Bovenmeer, nelle Fiandre, è successo molti anni fa qualcosa di brutto. È nell’anniversario di una terribile perdita che Eva, ormai giovane insegnante a Bruxelles, carica nel portabagagli dell’auto un grande blocco di ghiaccio e decide di ritornare nel luogo della sua difficile infanzia per risolvere le cose, una volta per tutte. In questo romanzo passato e presente si intrecciano in una trama ricca e pienadi suspense, che vede al centro le vicissitudini di Eva con la sua complicata famiglia – due genitori alcolisti, una sorellina molto sofferente – e con i suoi amici del cuore, Laurens, il figlio del macellaio, e Pim, il figlio del contadino. È proprio con questi ultimi, “i tre moschettieri”, che Eva cerca un’evasione dalle difficoltà della vita familiare, attraversando gli ultimi anni dell’infanzia per entrare nell’adolescenza con bravate, corse in bici, esplorazioni del mondo e, progressivamente, della sessualità. Ma Pim e Laurens forse non possono salvare Eva dalla solitudine, e l’amicizia comincia infatti a incrinarsi quando a scuola arriva la bellissima e spietata Elisa. Cosa spinge Eva a tornare a Bovenmeer? Qual è il tragico segreto di questa cittadina, in apparenza normale, e del cuore di Eva? |
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Lize Spit - Si scioglie
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