|
Vincitore |
1992 |
|
Nita Rousseau |
|
Les iris bleus |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
È un paese dove la terra è rossa e il cielo eternamente blu. Ha dieci anni, Jeanne, con un vestito con le spalline abbottonate dietro e sandali bianchi. Ma lei va sempre scalza. Gambe graffiate, ginocchia incoronate, un vero maschiaccio. È un paese dove si dorme sotto le onde bianche di una zanzariera, dove non si dovrebbe giocare sotto i banani, per via dei serpenti. In cucina, Antoine, l'omino di colore, prepara la limonata e Louis, il fratellino, si succhia le dita mentre sogna. Lassù, il padre di Jeanne si veste e fischietta. Sua madre, vaporosa, diafana, si avvolge in Shalimar. E poi un giorno, è la partenza. La barca, la Francia, la pensione. L'uniforme blu navy, il dormitorio. È ancora piccola, Jeanne. E di notte piange. Piange la sua infanzia perduta. |
|
|
Nita Rousseau - Les iris bleus
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento