Pierrette Fleutiaux - Métamorphoses de la reine


 

Vincitore

1985

Pierrette Fleutiaux

Métamorphoses de la reine


 


 

Se, nei racconti di Perrault, il primo posto fosse andato alle donne? Cenerentola si chiamerebbe Cendron, sarebbe un giovanotto meraviglioso e all'ora fatidica della mezzanotte (qui annunciata dal walkie-talkie) offrirebbe la sua bella giovinezza... non a una principessa qualunque ma alla regina. La moglie dell'orco sarebbe vegetariana, e molto rattristata dalle sue sette piccole orchetti dai quenots troppo golosi e da questo marito tormentato da un terribile istinto di morte. Pollice sarebbe poi arrivato dalla foresta, ma non sarebbe così piccolo, e saprebbe benissimo amare una donna... «A forza di intelligenza giocosa, di violenza sensuale e di suggestiva confusione tra le parole e le cose, Pierrette Fleutiaux merita di Diciamolo subito: c'era una volta un maestro del fantastico "Bertrand Poirot-Delpech (Le Monde). Métamorphoses de la Reine ha ottenuto il Goncourt del racconto nel 1985. Monic Cecconi-Botella ha composto un'opera (commissionata da Radio France) su libretto ispirata al primo racconto di questa raccolta: La donna dell'Orco.

 

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