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Vincitore |
1972 |
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Eric Ambler |
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Il levantino |
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The Levanter |
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Adelphi, 2014 |
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Per allestire un intrigo internazionale, come Alfred Hitchcock ha dimostrato, bastano due ingredienti: un’ambientazione esotica – oppure familiare, ma che da un momento all’altro appare sinistra – e un protagonista innocente, preso in un gioco più grande di lui, e potenzialmente mortale. Poi ognuno deve aggiungere, se lo ritiene, un tocco personale, e quello di Ambler consiste da sempre in una sbalorditiva capacità di entrare in uno scenario turbolento e indecifrabile – i Balcani nella "Maschera di Dimitrios", il Medio Oriente qui – tracciandone un disegno destinato a durare nel tempo. Così, con la vicenda di Michael Howell, anonimo armatore con passaporto inglese e sangue armeno, greco e siriano nelle vene, che un gruppo di guerriglieri palestinesi cerca di coinvolgere nel progetto di un bombardamento notturno di Tel Aviv, Ambler mantiene ancora una volta le promesse: in duecentosettanta pagine di azione, complotti e suspense, prendendo alla gola il lettore lo aiuta a orientarsi in un mondo che ancora oggi le corrispondenze di giornali e televisioni non riescono a raccontare – almeno non con questo smalto. |
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Eric Ambler - Il levantino
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