Graham Greene - La roccia di Brighton - Brighton Rock


 

 

Graham Greene

La roccia di Brighton

Brighton Rock

 

Garzanti, 1968

 

Charles "Fred" Hale arriva a Brighton con il compito di distribuire anonimamente delle carte per un concorso giornalistico (si tratta di una variante di "Lobby Lud", in cui il nome della persona da individuare è "Kolley Kibber"). Pinkie Brown, antieroe del romanzo, è un teenager sociopatico e gangster in erba: guida la gang dopo che Hale ne aveva tradito l'ex capo, scrivendo sul Daily Messenger un articolo sul racket delle slot machine gestito dalla banda. Ida Arnold, una donna grassoccia, di buon cuore e per bene, viene coinvolta nella vicenda in seguito a un incontro casuale con Hale, il quale è terrorizzato dalle minacce ricevute dalla banda di Pinkie. Dopo essere stato inseguito lungo le strade e i viali di Brighton, Hale incontra di nuovo per caso Ida al Palazzo Pier, ma alla fine viene ucciso da Pinkie. Quest'ultimo cerca di far perdere le tracce e cancellare le prove della visita di Hale a Brighton, dando l'avvio a una catena di nuovi crimini e a un matrimonio, destinato a fallire, con una cameriera di nome Rose, la quale senza saperlo ha il potere di distruggere l'alibi di Pinkie. Ida decide di dare la caccia a Pinkie, senza tregua, perché crede di avere il diritto di farlo e crede anche di dover proteggere Rose da quel giovane gangster profondamente disturbato che Rosa ha sposato. Il libro è un thriller sulla malavita, ma allo stesso tempo è una sfida alla dottrina della Chiesa circa la natura del peccato e le basi della morale. Pinkie e Rose sono cattolici, così come lo era Greene, e le loro convinzioni sono in contrasto con la sensibilità morale, forte ma non religiosa, di Ida.

 

Nessun commento:

Posta un commento