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Le vie sottili |
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Gruppo Editoriale L'Espresso, 2011 |
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Che cosa sono "le vie sottili" di cui ci parla in questo libro Herta Müller, la grande scrittrice rumena di lingua tedesca premio Nobel nel 2009? Sono le vie della nostalgia e della perdita, le vie del sogno e del senso inatteso che la realta' piu' crudele talvolta ci svela. Certo, la parola "amore", nel severo vocabolario dell'autrice, non ha cittadinanza: se non ritrovata come per caso nei discorsi frammentati della madre, sopravvissuta ai campi di concentramento sovietici, o nei lamenti del vecchio nonno, o ancora nei gesti di un tenero poeta amico, ormai scomparso. Nella scrittura altera e ruvida di Herta Müller, nei suoi racconti che sono anche spietate riflessioni sul nostro presente, i sentimenti non sono che brandelli, tracce di un'umanita' calpestata non una ma cento volte dal passo della Storia. Calpestata e tuttavia mai arresa - e forse e' proprio in questa resistenza che la parola "amore" potrebbe sbocciare. |
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Herta Müller - Le vie sottili
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