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Le fughe: romanzo d'avventure |
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Le Livre des fuites, 1969 |
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Rizzoli, 1971 |
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JHH (Young Man Hogan), ventinove anni, nato a Langson (Vietnam), intraprende un giro del mondo che è un volo perpetuo. Dalla Cambogia al Giappone, da New York a Montreal e Toronto passando per la California e il Messico, si autoradio radiografa l'universo e le sue città mostruose, le sue autostrade e i suoi deserti, le sue montagne e i suoi porti, le popolazioni brulicanti che muoiono di miseria su suoli marci. Il mito moderno, inserito in un meccanismo demenziale, pone indefinitamente il problema della coscienza e della sua autocritica. Per questo JHH scrive: “Voglio tracciare il mio cammino, distruggerlo, così, senza sosta. Voglio rompere ciò che ho creato, creare altre cose, romperle di nuovo. È questo movimento che è il vero movimento della mia vita. » |
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J.M.G. Le Clézio - Le fughe: romanzo d'avventure
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