Lawrence Wright - Thirteen Days in September: Carter, Begin, and Sadat at Camp


2014 

 

Lawrence Wright

Thirteen Days in September

Carter, Begin, and Sadat at Camp

Non tradotto

 


 

Un avvincente resoconto giorno per giorno della conferenza di Camp David del 1978, quando il presidente Jimmy Carter convinse il primo ministro israeliano Menachem Begin e il presidente egiziano Anwar Sadat a firmare il primo trattato di pace nel Medio Oriente moderno, che dura ancora oggi.

Con il suo caratteristico intuito sulle forze in gioco in Medio Oriente e la sua acclamata abilità giornalistica, Lawrence Wright ci porta attraverso ognuno dei tredici giorni della conferenza di Camp David, illuminando le questioni che hanno reso i problemi della regione così intrattabili, così come esplorando le narrazioni scritturali che continuano a inquadrare il conflitto. Oltre ai resoconti approfonditi delle vite dei tre leader, Wright traccia ritratti vividi di altre personalità focose che erano presenti a Camp David, tra cui Moshe Dayan, Osama el-Baz e Zbigniew Brzezinskias che lavorano furiosamente dietro le quinte. Wright esplora anche il ruolo significativo giocato da Rosalynn Carter.

Ciò che emerge è una visione avvincente della realizzazione di questa pace inaspettata e finora senza precedenti. Wright mostra tutta la portata della persistenza di Carter nel portare avanti un accordo, il modo straordinario in cui i partecipanti alla conferenza, molti dei quali nemici per tutta la vita, lo hanno raggiunto, e le profonde difficoltà inerenti al processo e al suo risultato, non ultima delle quali è stata la lotta ancora irrisolta tra israeliani e palestinesi.

In Thirteen Days in September, Wright ci offre un'opera risonante di storia e reportage che fornisce sia una rivisitazione tempestiva di questo importante trionfo diplomatico sia uno sguardo dall'interno su come si fa la pace.

 

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