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Alfonso Gatto |
La forza degli occhi |
Vincitore 1955 |
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Mondadori, 1954 |
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Dalle sue prime poesie che denunciavano reminiscenze dal Pascoli e chiari legami con gli ermetici (Isola, Morto ai paesi...), alle ultime (La forza degli occhi, la madre e la morte) Gatto è passato da un genere di lirica disincantata, rievocativa, formalmente ricercata, ad una lirica di impegno morale e civile, più attenta ai problemi della realtà. Gli è rimasto tuttavia sul fondo un tenace pessimismo sfogato spesso nell'immagine della morte. |
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Alfonso Gatto - La forza degli occhi
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