René Frégni - Estate


 # 49

René Frégni

Estate

L'été, 2002

 

Meridiano Zero, 2004

 

Paul ha un piccolo bistrot e una vita semplice nel sud della Francia. Un giorno, passeggiando sulla scogliera, incontra una donna bellissima. Sulle rocce della Provenza, spazzate dal maestrale, lei dˆ inizio a un gioco sensuale, fatto di attrazione e ambiguità. Sylvia è scostante e imprevedibile, e nella sua insaziabile ricerca di amore trascina Paul in una spirale di seduzione. Si dˆ e si ritrae crudelmente. Non gli nasconde di avere un uomo, un pittore al quale si sente accomunata dal passato e da un identico destino di follia. Per quella donna fatale, i due uomini, come burattini, seguono i fili di una passione soffocante, esaltante e insieme dolorosa, fino al tragico atto finale. Sotto la canicola estiva del Mediterraneo, Frégni dimostra come il noir possa raccontare l’amore, il desiderio bruciante, l’attaccamento morboso, la gelosia sempre più cupa e disperata che conduce oltre i limiti, in quella zona dove l’amore e la violenza si stringono in un abbraccio mortale e dove qualsiasi uomo potrebbe diventare un assassino.

 


 

 

 # 20

Meridiano Zero, 2010

 



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