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Alberto Asor Rosa |
L'alba di un mondo nuovo |
Finalista narrativa italiana 2003 |
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Einaudi, 2013 |
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Con questo suo primo libro di narrativa, Alberto Asor Rosa rimette in gioco la sua scrittura immergendola nei grovigli della memoria. Una vicenda che è allo stesso tempo una testimonianza, un romanzo, un'ipotesi di autobiografia, l'attraversamento intimo di una stagione italiana che non deve essere dimenticata. Ci troviamo a leggere cosí la storia di un bambino che inizia ad andare a scuola verso la fine degli anni Trenta ed è ormai un ragazzino quando il libro finisce, nel maggio del '45. E leggiamo la storia dell'Italia che in quel giro di anni vive avvenimenti politici decisivi: l'entrata in guerra, i primi bombardamenti, i militari sbandati dopo l'8 settembre del '43, le Fosse Ardeatine. E poi le avvisaglie di un mutamento antropologico che sarà rapidissimo nel dopoguerra; le ultime istantanee di un'Italia di campagna fatta di lampade a petrolio e spostamenti a dorso d'asino. Ma sotto il racconto, cosí apparentemente razionalizzato, si sente il ribollire dei frammenti di vita inappagati dalla trascrizione, si sentono le infinite possibilità scartate. Ed è questo che fa del libro, al di là del valore etico di testimonianza, un'avvincente scommessa letteraria. |
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Alberto Asor Rosa - L'alba di un mondo nuovo
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