La folla è in estasi: il Dolce Profeta è pronto a dare il tocco magico che guarisce, a distribuire pane miracoloso e acqua dai magici poteri curativi; poi, una catena di eventi bizzarri: Alberta, una delle ultime reclute, cade in trance, o meglio, sembra morta, avvelenata dall'acqua benedetta. La notizia si sparge ai quattro venti e semina il panico tra i fedeli. Il Profeta - dotato di Rolls Royce viola con radiatore placcato oro - invita alla calma e dopo aver fatto ritorno al Tempio della Meravigliosa Preghiera, affronta la squadra omicidi. Interrogato, dichiara: "Non c'è stato nessun omicidio e nessuna morte. C'è stata una partenza. Una santa è partita per il paradiso". Inizia così il nuovo episodio della saga di Harlem, animato questa volta da una frenetica caccia al tesoro a cui partecipano il convivente della donna, un ex pugile sordomuto con velleità da ruffiano e due delinquenti senza scrupoli, tutti convinti che nei mobili della falsa defunta sia nascosta un'ingente somma di denaro. Come sempre, le indagini sono affidate ai due detective di colore, Grave Digger e Coffin Ed - come dire Bara e Becchino - cinici e violenti tutori della legge nel ghetto "più impossibile del mondo". |
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