Jackson è un uomo di colore, religioso, onesto, credulone. Ma per quanto tempo può rimanere onesto un negro credulone ad Harlem? La sua ragazza lo induce a fidarsi di una banda di truffatori che con un banale trucco gli soffia tutti i risparmi, proprio mentre un falso sbirro fa irruzione nel locale dove hanno deciso di "trasformare i soldi", e minaccia di arrestarlo. Stretto nell'ingranaggio Jackson si trova a dover chiedere aiuto al fratello Goldy, un tossico travestito da suora che si guadagna la vita e la roba vendendo biglietti per il Paradiso. Ma fino a che punto potrà essere sicuro che il suo aiuto sia davvero fraterno e non nasconda secondi fini? Rabbia ad Harlem è un "nero" dalla trama avvincente, ma è anche una carrellata di incredibili personaggi e ancor più un duro e fedele spaccato dell'America di colore, lo spaccato di un mondo dove rabbia e violenza finiscono per avere comunque la meglio.
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