Il romanzo La Curée, il secondo del ciclo dei Rougon-Macquart (1871-1893), inizia ad apparire sulla rivista «La Cloche», ma poi la pubblicazione viene interrotta perché il contenuto è giudicato troppo scandaloso. La pubblicazione in feuilleton non verrà mai ripresa e il romanzo apparirà in volume solo nel 1872. Insieme a L’Argent fa parte di un dittico dedicato da Zola alle avventure della Borsa di Parigi e alle grandi speculazioni finanziarie durante l’Impero di Napoleone III. Al centro di entrambi i romanzi vi è Aristide Rougon, detto Saccard, un vero e proprio «sacerdote del dio denaro», che, partito da umili origini, si arricchisce enormemente, nella Parigi trasformata da Haussmann, grazie a spregiudicate speculazioni immobiliari. Una trama che si affianca alla trama parallela del romanzo erotico, nella modalità del triangolo amoroso, e che fa di questo romanzo un raro e imprescindibile «unicum» del romanzo naturalista. |
Nessun commento:
Posta un commento