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Rex Stout | ||
Nero Wolfe e i ragni d'oro | ||
The Golden Spiders, 1953 | ||
serie | # 22 | |
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I Classici del Giallo Mondadori n° 149, 1972 | ||
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Un ragazzino di dodici anni, Pete Drossos, si presenta alla porta della vecchia casa di arenaria di Nero Wolfe, affermando di avere un "caso". Archie Goodwin, per fare uno scherzo a Wolfe, lo ammette alla presenza del grande investigatore. Il ragazzo racconta di avere visto un'auto ferma ad un semaforo, con una donna al volante, che portava vistosi orecchini d'oro a forma di ragno, che gli ha chiesto in silenzio aiuto formando le parole con le labbra per non farsi sentire dall’uomo che l’accompagnava e minacciava. Il ragazzo non si fida della polizia, ma propone a Wolfe di indagare fornendogli la targa dell'auto e di condividere l'eventuale ricompensa. I due investigatori non prendono la faccenda sul serio ma trasmettono comunque la targa da controllare alla polizia. Il giorno dopo, mercoledì, vengono a sapere dalla polizia che un'auto con la targa segnalata ha investito e ucciso Pete. Lo stesso giorno vengono incaricati dalla madre del ragazzo, Anthea di chiarire l’omicidio come da volontà del figlio i cui risparmi: quattro dollari e trenta centesimi costituiscono l’onorario di Wolfe. | ||
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Rex Stout - Nero Wolfe e i ragni d'oro
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