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Norman Douglas |
1991 |
La terra delle sirene |
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Siren Land, 1911 |
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Il migliore di tutti i suoi libri e il più poetico." Cosi ha scritto recentemente Raffaele La Capria a proposito di Norman Douglas e della Terra delle Sirene: un testo prezioso, pieno d'amore, uno dei migliori libri di viaggio che siano mai stati scritti. La Terra delle Sirene costituì, insieme con il successivo romanzo Vento del Sud, una lettura cultuale per tutta la generazione inglese impegnata nelle trincee della prima guerra mondiale, alimentando il mito - che si sarebbe poi rivelato fertilissimo in termini letterari - della necessità di una "fuga" verso il sole e l'armonia mediterranei. La Terra delle Sirene che risale, nella prima stesura, al 1911, e che fu poi ampliato da Douglas negli anni Venti - non è un semplice baedeker della regione bellissima che si estende fra Capri e le costiere sorrentina e amalfitana. Come guida si può tuttavia usarlo ancor oggi: una guida a ciò che non si vede, allo spirito dei luoghi e alle memorie e ai sogni che ancor oggi essi possono suscitare. "Un libro preistorico" ebbe a definirlo Alberto Moravia negli anni Quaranta, ponendo l'accento sulla distanza che ormai separava la magica Terra delle Sirene da ciò che era divenuta in seguito all'irresistibile fortuna turistica. Quella distanza la può certamente, e a maggior ragione, misurare anche il lettore di oggi: ma, pur tenendola sempre presente, potrà con questo libro impadronirsi di uno sguardo nuovo e antico insieme, mirabilmente attento, vivacemente curioso, capace di rivelargli segreti vecchi come il tempo e di schiudergli le porte di un mito dolcissimo.. |
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Norman Douglas - La terra delle sirene
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