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Vladimir Maksimov |
La ballata di Savva |
Finalista narrativa straniera 1982 |
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Jaca Book, 1981 |
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In questo racconto, scritto e pubblicato mentre era ancora in URSS, Vladimir Maximov riesce a sollevare il velo su un mondo non riconosciuto, quello di una Russia errante, una Russia di persone emarginate, abbandonate, siberiani che lottano letteralmente per salvare la loro esistenza. . Qualcosa come il mondo di Jack London trapiantato nella taiga e nella tundra siberiana. Ma non commettere errori: ciò che dà vita a questa storia avventurosa non è solo l'esotismo di questa vita aspra. Il volo di Savva, non è solo il viaggio attraverso la taiga e il tempo. È anche un itinerario spirituale scanditio da prove, cammini iniziatici che si concludono con il fallimento e la morte o con l'adesione alla libertà, questa libertà che già intuiamo, in questa prima opera del romanziere, che è religiosa e nazionale e che pone tutti prima della stessa scelta. |
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Vladimir Maksimov - La ballata di Savva
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